Oro e diamanti nel camerino di Axl Rose

Pubblicato il 6 Giugno 2012 da Uhuru

6 giugno 2012
Parigi – Tre collane d’oro e diamanti del valore di almeno 200.000 dollari sono state sottratte dal camerino di Axl Rose, cantante dei Guns N’ Roses, durante un’esibizione del gruppo a Parigi. Quando Axl ha scoperto di essere stato derubato è andato su tutte le furie, tanto che è dovuta intervenire la polizia.

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Sbirro deruba ex porno star Maurizia Paradiso

Pubblicato il 6 Giugno 2012 da Uhuru

06 Giugno 2012
Milano – Avrebbe derubato Maurizia Paradiso, la nota e milanesissima ex attrice porno e ora conduttrice Tv, dopo essere riuscito a catturare la sua attenzione e la sua fiducia. Per questo, ieri, con l’accusa di furto pluriaggravato, per direttissima è stato processato un agente scelto della Polizia di Stato in servizio presso il posto di polizia dell’ospedale Niguarda dove la Paradiso era finita per una visita. La 57enne è stata derubata di quasi 4.500 euro, tra contanti e assegni. A bloccare l’agente, R.P., 32 anni, in servizio al Commissariato Greco Turro, sono stati i colleghi delle volanti, fatti intervenire dalla stessa Paradiso una volta resasi conto del furto subìto. Secondo la ricostruzione della Questura, Maurizia Paradiso, nel primo pomeriggio di lunedì si è presentata al pronto soccorso per sottoporsi ad alcune analisi e, nell’attesa, si è fermata a parlare con il poliziotto in servizio, che l’ha invitata a sedersi proprio nel posto di polizia. Tra una battuta e l’altra, il 32enne deve aver notato che la borsa dell’ex attrice porno era piena di denaro e così ne ha approffitato: si è impossessato dell’agenda dove erano infilati 2.980 euro in contanti e quattro assegni per 1.500 euro. Stando anche al racconto di alcuni testimoni, il poliziotto e l’attrice si sarebbero presi in simpatia e proprio mentre la 57enne si accomodava nel posto di polizia a chiaccherare l’agente sarebbe riuscito a sfilare l’agenda dalla borsa.
La Paradiso si è accorta di essere stata derubata dopo che il personale medico l’ha chiamata per sottoporsi alle analisi. L’agente, traditore in tutti i sensi, è stato arrestato in flagranza.
Una parte della refurtiva è stata ritrovata nascosta nel bagno vicino al posto di polizia.
Fondamentale per incastrarlo anche la testimonianza di un infermiere che ha raccontato di aver visto il poliziotto dirigersi verso un altro padiglione, dove in effetti è stata trovata nascosta la seconda parte dei soldi. L’agenda era in un cestino.

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Felpa di Diabolik

Pubblicato il 6 Giugno 2012 da Uhuru

06 Giugno 2012
Torino – Aveva fatto una rapina in una farmacia di Torino indossando una felpa con l’immagine di Diabolik: è stato arrestato dai Carabinieri, con un complice, individuato grazie ai numeri dell’auto usata per la fuga, presi da un testimone. Un 42enne e un 29enne avevano chiesto il veicolo in prestito all’ex fidanzata di quest’ultimo, estranea ai fatti. E’ stata sequestrata la pistola usata nella rapina.

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In borsa l’incasso del bar

Pubblicato il 6 Giugno 2012 da Uhuru

06 giugno 2012
Sassari – La titolare di un bar ricevitoria di Sassari, il Ginepro di via Madrid, a poche centinaia di metri dal Comando provinciale dei carabinieri, è stata rapinata questa mattina da due individui con il volto coperto da un casco da motociclista. I ladri si sono avvicinati alla donna, di 57 anni, che camminava e le hanno strappato violentemente la borsa, contenente circa 19 mila euro, provento dell’incasso del giorno prima. I due ladri sono poi fuggiti a bordo di una moto, lasciata poco distante. La donna è rimasta illesa.

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Esasperato accoltella il datore di lavoro che non lo paga da mesi

Pubblicato il 6 Giugno 2012 da Uhuru

6 giugno 2012
Modena – Allo stress da terremoto si è aggiunto il malumore causato dal mancato pagamento di alcuni stipendi. Sembrano essere queste le cause della violenta lite finita a colpi di coltello, che ha coinvolto – nella mattinata di martedì a Concordia – un operaio di 25 anni e il suo ex datore di lavoro, un artigiano 39enne. I due, entrambi di origine marocchina, iniziano a discutere a causa del ritardo del 39enne nella liquidazione delle mensilità e ben presto dalle parole si passa ai fatti. Il 25enne, B. R., estrae un coltello e ferisce ad un fianco l’artigiano. L’uomo è stato immediatamente soccorso e portato in ospedale, dove è stato medicato e giudicato guaribile in 20 giorni. Sul posto sono intervenuti i carabinieri. Per il 25enne è scattata una denuncia in stato di libertà.

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Un Caffè senza più divanetti

Pubblicato il 6 Giugno 2012 da Uhuru

6 giugno 2012
San Marino – L’altra notte, un gruppo di ladri ben organizzati, ha sottratto al Caffè del Castello una ventina di divanetti modulari per un valore di circa 4.000 euro. “Sono convinto che mi hanno tenuto d’occhio -dichiara il proprietario Stefano Gasperoni- spero in qualcuno che possa aver visto movimenti sospetti o in qualche telecamera che li abbia inquadrati, il furto è avvenuto alle 4.30 circa, se qualcuno ha visto qualcosa che si faccia vivo”.

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Per la serie: mai darsi per sconfitti!

Pubblicato il 5 Giugno 2012 da Uhuru

05 Giugno 2012
Roma – «Seguite quelle auto!». Frase tipica dei film d’azione a tema poliziesco, che però rende appieno le sequenze cinematografiche vissute realmente in via di Casal Morena, alla periferia est della Capitale. Tre banditi, armati fino ai denti ed a volto coperto, tentano infatti un assalto al portavalori: ma il colpo non riesce, così ai rapinatori non resta altro che sparire di scena. Il furgone con le guardie giurate si è fermato per prelevare i soldi dalla banca Unicredit in Largo Alessandria del Carretto. Sono entrati in azione almeno tre individui in sella a scooter che hanno aggredito la guardia giurata con i soldi. Piccolo problema: i rapinatori hanno un gruppo di vigilanti alle calcagna, gli stessi che avevano già risposto all’assalto fallito. Una volta risalite sul furgone, infatti, le guardie giurate passano al contrattacco: inseguono i ladri in fuga su due moto e ne speronano una. Nonostante la rovinosa caduta, i rapinatori minacciano un’automobilista di passaggio e si mettono al volante della vettura. Mossa repentina che però non sortisce l’effetto sperato in quanto i vigilanti puntano il furgone proprio contro l’auto dei fuggitivi. Lo speronamento riesce pure stavolta, solo che la vicenda non finisce affatto qui. I rapinatori assaltano un’altra autovettura gettando sull’asfalto il proprietario e sgommano nella speranza di sottrarsi dai vigilanti inferociti e desiderosi di vendetta. Manovre spericolate, urla terrorizzate, pedoni e altri automobilisti che si salvano in extremis dal bolide lanciato ad una velocità folle nelle strade cittadine prima di far perdere le tracce.

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«Ho tre figli e ho perso il lavoro, scusatemi»

Pubblicato il 5 Giugno 2012 da Uhuru

05 Giugno 2012
Verona – Ha rapinato per ben due volte, e a distanza di pochi giorni, la stessa farmacia di Verona. La seconda volta l’uomo, un 52enne del posto, si è anche giustificato con le vittime: «Ho tre figli e ho perso il lavoro, scusatemi». L’uomo era discretamente attrezzato per le rapine: indossando passamontagna e guanti, si è fatto consegnare gli incassi, rispettivamente 1.400 euro la prima volta e 1.200 euro la seconda, scusandosi con i presenti e spiegando la propria difficile situazione familiare. Qualche giorno fa l’uomo è stato scoperto da un poliziotto mentre si avvicinava con fare sospetto ad un’altra farmacia e messo alle strette, pur non avendo commesso alcun reato in quel frangente, ha confessato agli agenti le due precedenti rapine. L’uomo davanti ai poliziotti a espresso tutto il suo sconforto per la situazione personale ed anche la prostrazione per essersi ridotto a fare il rapinatore. La gentilezza. Proprio per questi atteggiamenti – secondo fonti della Questura scaligera – e la piena confessione resa al magistrato per il momento non sono state disposte misure cautelari in attesa che si delinei il percorso giudiziario.

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Treni in ritardo causa furto di rame

Pubblicato il 5 Giugno 2012 da Uhuru

5 giugno 2012
Moncalieri (To) – L'”impresa” dei ladri a Moncalieri provoca lo spostamento dei viaggi per circa 20 minuti sulla linea per la Liguria. Numerosi cavi di rame sono stati rubati la scorsa notte da persone sconosciute nella stazione ferroviaria di Moncalieri. In seguito al furto – si apprende da fonti di Trenitalia – si registrano ritardi intorno ai 20 minuti sulle linee Torino-Savona e Torino-Genova nel tratto fra Moncalieri e Trofarello. Sul posto sono intervenuti i tecnici di Rete Ferroviaria Italiana.

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A 13 anni rubano un’auto di grossa cilindrata

Pubblicato il 5 Giugno 2012 da Uhuru

5 giugno 2012
Fabriano (Ancona) – A 13 anni ruba, in compagnia di un amico di 14 anni, un’auto di grossa cilindrata, si mette al volante per raggiungere Civitanova e al ritorno lascia la vettura dove l’aveva trovata. Una bravata, e non certo l’unica, che i due avrebbero confessato ai carabinieri quando al culmine di un inseguimento da film lungo le vie della città i minorenni sono stati bloccati durante un altro raid in auto. I due, insieme ad altri due amici entrambi 14enni e ugualmente stranieri residenti in città, sono stati segnalati alla Procura dei minori come autori di furti in serie. Tra le ipotesi a loro carico quella di essere gli autori di furti in serie soprattutto nei centri di aggregazione giovanili. I carabinieri sono infatti convinti che alcuni ammanchi in denaro e in beni materiali per diverse migliaia di euro sarebbero da attribuire proprio all’azione della baby gang. Stando al quadro accusatorio si tratterebbe di un gruppo di giovanissimi intenti a scorribande sia diurne che notturne, in alcuni casi, come quella dei furti d’auto, particolarmente pericolose per la pubblica incolumità.

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Due rapine nel giro di un’ora

Pubblicato il 4 Giugno 2012 da Uhuru

4 giugno 2012
Fano (Pe) – Due rapine in un’ora in provincia di Pesaro: è caccia ai ladri tra Fano e Isola del Piano. Sono stati infatti due i raid compiuti ieri mattina nell’arco di un’ora fra le 9 e le 10 ai danni di un ufficio postale e di un istituto di credito. In quest’ultimo caso si tratta di un’altra agenzia della Bcc, di nuovo nel mirino dopo la rapina eclatante, con tanto di minaccia di bomba (falsa) avvenuta venerdì sempre a Fano, ma nella zona del Lido. Alle 9 i rapinatori sono entrati in azione nel piccolo ufficio postale di Isola del Piano dove hanno agito disarmati appena il messo del furgone portavalori ha consegnato all’impiegato la busta contenente oltre 20.000 euro in contanti per il pagamento delle pensioni. I due sono poi fuggiti a bordo di una Lancia Libra, rubata a Gradara il 1° giugno. La stessa auto è stata poi trovata abbandonata all’imbocco della Fano-Grosseto dove – si presume – i due sono saliti a bordo di un altro mezzo per completare la fuga. Nemmeno un’ora dopo un altro colpo è messo a segno a Fano, lungo la centrale via Roma, ai danni della filiale della Banca di Credito Cooperativo. In questo caso i ladri hanno agito – sempre a volto coperto – ma servendosi di un taglierino per spaventare il personale al lavoro all’interno della banca, nonché i clienti. A quell’ora l’agenzia era gremita, con almeno dieci persone. E’ avvenuto tutto nel giro di pochi minuti: i due hanno aggirato i controlli elettronici all’ingresso e, scavalcando il bancone, si sono fatti consegnare oltre 10.000 euro in contanti, riuscendo ad evitare che nella cassaforte della banca si attivasse pure il meccanismo blocca tempo.

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Vigilante cerca di investire i ladri

Pubblicato il 4 Giugno 2012 da Uhuru

4 giugno 2012
Roma – Colpo rocambolesco a Morena. Rapina a un blindato da parte di un commando di banditi armati di pistola e a bordo di tre scooter. E’ accaduto verso le 13.30 sulla via Tuscolana all’angolo con via di Casal Morena. Il furgone con le guardie giurate si è fermato per prelevare i soldi dalla banca Unicredit in Largo Alessandria del Carretto. Sono entrati in azione almeno tre individui in sella a scooter che hanno aggredito la guardia giurata con i soldi. Intanto il vigilante al volante del blindato ha cercato d’investire i banditi che sono fuggiti puntando la pistola ad un’automobilista a bordo di una Smart. Poi hanno abbandonato l’auto e fermato un altro automobilista al quale hanno rubato una Opel Agila a bordo della quale si sono dileguati. Il bottino ammonterebbe a oltre 50.000 euro in contanti. Sul posto polizia e carabinieri. Caccia ai banditi nella zona.

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Finto pacco bomba

Pubblicato il 4 Giugno 2012 da Uhuru

4 giugno 2012
Fano – E’ entrato in banca e ha minacciato di far saltare tutto in aria se non gli avessero consegnato l’incasso. E’ accaduto a Fano, nelle Marche, dove un uomo ha seminato il panico tra dipendenti e clienti di un istituto di credito. L’uomo, che era a volto scoperto, ha poi afferrato il denaro ed è fuggito e, proprio per non farsi inseguire, ha lasciato lì il pacco con cui minacciava i presenti. Pochi minuti e i carabinieri della città marchigiana sono intervenuti, utilizzando gli artificieri e un robottino. La zona è stata transennata per un raggio di 500 metri, poi gli uomini dell’Arma sono riusciti a capire che si trattava di un finto ordigno composto di metallo, scotch e fili elettrici. Il sospettato, intanto, è riuscito a fuggire con 3mila euro dirigendosi verso la zona della spiaggia Lido della cittadina. Ora i carabinieri della Compagnia di Fano stanno indagando per dare un nome all’uomo, accusato di rapina aggravata e di procurato allarme.

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Rapina in rosticceria

Pubblicato il 3 Giugno 2012 da Uhuru

3 giugno 2012
Benevento – Ieri intorno alle 21.30, a Benevento, in via Port’Arsa, una persona armata di coltello e con il volto coperto da una sciarpa, ha compiuto una rapina all’interno della rosticceria Big Rockn. Il ladro, dopo aver minacciato il titolare, si è fatto consegnare la somma in contanti di circa 250 euro, contenuta nel registratore di cassa  per poi dileguarsi a piedi.

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Rapina in profumeria

Pubblicato il 2 Giugno 2012 da Uhuru

2 giugno 2012
Milano – Rapina verso le 18 di venerdì alla profumeria Madina di via Meravigli, a due passi da piazza Duomo dove proprio a quell’ora era in corso l’incontro del Papa. Un uomo, con un casco, è entrato nel negozio armato di taglierino e si è fatto consegnare dalle due commesse i soldi della cassa, circa 300 euro in banconote di piccolo taglio e in monete. Non soddisfatto del bottino e insospettito per la mancanza di banconote da 50 euro si è fatto accompagnare poi nel retrobottega convinto di trovare depositati da qualche parte i «tagli» più grossi, nella foga ha anche chiuso una commessa in uno sgabuzzino, ma alla fine si è dovuto accontentare dei 300 euro. Uscito a piedi dal negozio si è allontanto tra la folla.

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