Caramelle e cioccolatini

02 luglio 2007
Sciacca (Ag) – Pochi euro e alcune confezioni di cioccolattini rappresentano il magro bottino di un furto portato a termine la notte scorsa nel bar che si trova all’interno del palazzo municipale di Sciacca. Ignoti si sono introdotti all’interno del complesso monumentale, che di notte è chiuso con due cancelli, ed hanno raggiunto il bar che si trova al primo piano dell’immobile. Nella cassa dell’esercizio commerciale c’erano solo delle monete ed i ladri si sono quindi dovuti accontentare del magro, ma dolce, bottino!

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Ci ho provato!

30 maggio 2011
Torino – Rubava insieme a un complice il carburante utilizzando un telecomando per manomettere il distributore: digitando un codice sbloccavano la colonnina che da self-service passava a “servito” e riempivano il serbatoio della loro auto. A fermare uno dei due ladri e’ stato il proprietario della pompa di benzina di fronte a un supermercato di corso Giulio Cesare a Torino, insospettito dal comportamento dei due. L’uomo di 47 anni residente in provincia di Bergamo, e’ stato arrestato dai carabinieri ai quali ha raccontato di aver intrapreso da poco un lavoro stabile presso una ditta di manutenzione e installazione di impianti di erogazione carburante nel bresciano e che, per problemi economici derivanti dalla sua separazione, aveva deciso di tentare un colpo “semplice” come il furto di benzina mentre si trovava a Torino per far visita ai figli nel comune di Rivoli, nel torinese. Ora i carabinieri stanno cercando di risalire al complice dell’uomo.

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Horst Fantazzini – Video/Intervista del 1999

Horst Fantazzini – Intervista nel carcere di Alessandria nel 1999

Come ha detto Pralina nella pagina a lui dedicata su “FacciaLibro“:   E’ uno dei pochissimi documenti filmati, sicuramente il migliore, anche se il taglio e l’impostazione è volutamente folkloristica. Non poteva essere altrimenti per quella trasmissione, ma Horst sapeva questo e si è prestato al gioco, pur di riuscire ad avere l’agognata libertà dopo 37 anni di prigionia…
Dai giornalisti infatti non ci si può aspettare nulla ma, secondo me, questa volta non sono riusciti ad infangare la sua bellezza. Le sue parole ed il suo sguardo hanno una forza ed una purezza che è impossibile non rispettare, apprezzare ed emozionare!

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Ladri di biciclette

30 maggio 2011
Delebio (So) – Ladri di biciclette in azione nelle ultime settimane a Delebio. Sono una ventina le denunce presentate. Approfittano della buona fede e dell’inaccortezza di chi non è abituato a bloccarle con il lucchetto.

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Troppo gentile

18 maggio 2007
Milano – Ha 35 anni e una ventina di rapine alle spalle. Agiva sempre nello stesso modo: nei blockbuster si metteva in fila e una volta alla cassa si faceva consegnare il denaro chiedendo scusa alle cassiere e dicendo grazie prima di andare via. Avrebbe messo a segno una ventina di rapine l’uomo accusato di aver svaligiato 12 blockbuster e diversi autogrill a Milano e provincia. L’uomo agiva con lo stesso modus operandi: nei blockbuster si metteva in fila e una volta alla cassa si faceva consegnare il denaro chiedendo scusa alle cassiere e dicendo grazie prima di andare via. L’uomo è stato individuato grazie alle telecamere che hanno registrato alcuni colpi e ai riconoscimenti effettuati da parte dei dipendenti che gli avevano consegnato il denaro. Da queste immagini i carabinieri di Milano sono risaliti a lui. Ai militari che l’hanno interrogato, l’uomo ha detto che non rapinava banche perchè, a causa di una claustrofobia non poteva entrare nella bussola. E riguardo alle farmacie ha raccontato di non averne mai rapinate perchè il denaro portato via è della stessa persona rapinata, che quindi potrebbe essere più portata ad una reazione. L’uomo che conviveva con una donna e il loro figlio di 3 anni, si trova ora nel carcere di San Vittore.

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Divina Commedia del 1535

29 maggio 2011
Firenze – Ha rubato una copia della Divina Commedia del 1535, ma la sua fuga si è conclusa, ironia della sorte, in via dell’Inferno. Bloccato da due addetti ad un parcheggio privato che, insieme alla polizia, lo stavano inseguendo tra le strade del centro di Firenze. L’autore del furto è un fiorentino di 40 anni. Il ladro aveva sottratto con violenza una copia del capolavoro di Dante del valore di 5.500 euro, in un negozio in via della Vigna Nuova dopo aver strattonato e spinto a terra la proprietaria. Poi era scappato attraverso ponte Santa Trinita nel quartiere di Santo Spirito e, dopo aver visto di essere inseguito dagli agenti e dai due posteggiatori, aveva gettato il libro a terra per liberarsene.

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Octave Mirbeau – Scrupoli

Octave Mirbeau – Farse e moralità – Scrupoli

Probabilmente Octave Mirbeau è stato il primo ad aver introdotto in letteratura la figura del ladro gentiluomo, elegante e raffinato, capace di rivendicare attraverso una logica stringente la legittimità dei propri atti. Apparso sotto forma di racconto breve nel 1896, “Scrupoli” precede di appena un anno il più celebre “Il ladro”, romanzo di Georges Darien il cui protagonista si caratterizzava per un esplicito richiamo all’anarchismo. Sia Mirbeau che Darien furono compagni di strada di quel movimento anarchico francese in cui la questione della ripresa individuale era all’ordine del giorno, come dimostrano i processi tenuti contro Clément Duval nel 1887, contro Vittorio Pini nel 1889, contro Philippe Ortiz nel 1894. Di lì a poco, fra il 1900 e il 1905, i clamorosi furti compiuti dall’anarchico Alexandre-Marius Jacob, lettore di Darien, avrebbero riempito le prime pagine dei giornali, fornendo ispirazione a Maurice Leblanc per la creazione del suo immortale Arsenio Lupin. Ed è proprio in quegli anni che Mirbeau riprenderà il testo di “Scrupoli” per farne un atto unico teatrale, nella versione che qui presentiamo.
Scrupoli” è tratto da “Farse e moralità” (in francese : Farces et moralités) una raccolta di sei piccole commedie in un solo atto dello scrittore, romanziere e drammaturgo francese Octave Mirbeau (1904). Le commedie sono state tradotte in italiano da Fausto Valsecchi (Milano, Sonzogno, 1914 e 1930).
Le commedie sono:      Les Amants (Gli amanti) e Vieux ménages (Vecchio focolare domestico) che trattano delle relazioni fra i sessi, della mistificazione dell’amore e dell’inferno matrimoniale. Scrupoli ed Il Portafoglio dimostrano che la legge è oppressiva , arbitraria e non egualitaria, e che tutta la società borghese si fonda sul furto. L’Épidémie (L’Epidemia) svela l’egoismo mostruoso e la stupidaggine dei piccoli borghesi, e Interview (Intervista) è une critica della stampa mercantile e della pubblicità.
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Militari rubano quasi 2mila granate

28 maggio 2011
San Salvador – L’esercito salvadoregno ha arrestato due ufficiali e quattro soldati che avevano provato a rubare 1.812 bombe a mano. Lo ha reso noto il ministro della Difesa, il generale David Munguia, che si è detto convinto che le granate M67 fossero destinare ai trafficanti di droga. Non sono stati diffusi i nomi degli imputati, portati in una prigione nella parte occidentale di El Salvador mentre attendono il processo che si svolgerà in un tribunale militare. Rischiano fino a otto anni di carcere.

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Morti sul lavoro

Situazione dal 1 gennaio al 27 maggio del 2011
Dall’inizio dell’anno ci sono stati 246 morti per infortuni sui luoghi di lavoro, ma si arriva a contarne 490 se si aggiungono i lavoratori deceduti sulle strade e in itinere.

Il 27 maggio 2010 i morti sui luoghi di lavoro erano 181.
Assistiamo ad un aumento delle vittime del 25,7%.

– L’edilizia ha già avuto 74 vittime sui luoghi di lavoro dall’inizio dell’anno, il 30,2%% sul totale, le morti in edilizia sono dovute soprattutto da cadute dall’alto.
– L’agricoltura con 68 registra il 28 %, gli agricoltori, come tutti gli anni, muoiono numerosissimi in tarda età schiacciati da trattori senza protezione che si ribaltano travolgendoli.
– L’industria ha già avuto 25 morti con 10,8%,
– l’autotrasporto 19 con il 7,7%
– Gli stranieri morti sono stati 27 con l’11,6% sul totale.

Le regioni in testa a questa triste “classifica” sono:
– la Lombardia con 30 vittime sui luoghi di lavoro (provincia di Milano 10),
– la Sicilia 23 (provincia di Catania 5).
– L’Emilia Romagna 22 (Provincia di Bologna 6)
– Nonostante la terribile tragedia della Thyssen e dopo un calo costante delle vittime che si registrava da quel tragico evento, anche la provincia di Torino ha già 5 morti in questi primi 4 mesi, e il Piemonte 20,
– le province di Roma 6,
– Napoli e Chieti 5,
– Savona, Messina e Ragusa 4 vittime.

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Evasione a Liegi!

27 Maggio 2011
Liegi – Stamattina, un prigioniero, il 28enne Mohamed ElJ. è scappato dalla prigione di Latin, considerata una prigione di massima sicurezza. Quattro complici dell’ex prigioniero hanno messo una scala sul muro, vi sono saliti e hanno gettato giù una scala di corda. Hanno tenuto lontane le guardie sparando in aria con dei kalashnikov. Mohamed ha raggiunto la scala di corda, vi è salito ed è scomparso con i suoi complici. Le macchine probabilmente usate per la fuga sono state trovate il giorno dopo, distrutte dal fuoco.
Mohamed, a maggio 2010, era stato condannato a 7 anni di prigione per una ventina di rapine a mano armata.

Notizia tratta da Culmine

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Donna elegante

27 maggio 2011
San Benedetto Del Tronto – Furto con destrezza presso la Gioielleria Antonelli di viale De Gasperi, durante l’orario di apertura. Ancora da quantificare il valore della refurtiva, fra cui anelli d’oro e gioielli vari, fra cui anche produzioni orafe della gioielleria stessa. Venerdì mattina intorno alle 11 e mezza una donna di età avanzata, circa 60-65 anni, ben vestita e distinta, si è presentata ai titolari chiedendo di visionare una cornice d’argento, scelta la quale ha poi chiesto di vedere anche degli anelli. Le è stato mostrato il campionario all’interno dei contenitori espositivi tipici da gioielleria, e la ladra è stata sveltissima a compiere una mossa unica che le ha permesso di svuotare il contenuto dell’espositore all’interno della borsa che portava a tracolla. Un attimo, un solo attimo, e poi la donna è uscita. Pochi secondi prima, ironia della sfortuna, la donna aveva lasciato un acconto per la cornice d’argento, che ovviamente non tornerà più a ritirare. Continua a leggere

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Gita al mare

27 maggio 2011
Alba (Cn) – Avevano rubato alcuni costumi da bagno modello bikini in un centro commerciale d’abbigliamento ad Alba per indossarli domenica prossima in occasione di una gita al mare in Liguria organizzata con altri loro amici. E’ quanto si sono sentiti dire i Carabinieri della Compagnia di Alba da tre ragazze minorenni che sono state denunciate alla Procura dei Minori di Torino per concorso in furto aggravato. Le tre studentesse, tutte di Alba di età compresa tra i 14 ed i 16 anni che frequentano il biennio di una scuola professionale, sono entrate all’interno del negozio ed hanno provato alcuni bikini uscendo poi senza aver acquistato nulla. Una commessa, che le aveva viste indugiare un po’ troppo nella zona riservata all’abbigliamento da mare del negozio, si è insospettita e dopo che il gruppetto di ragazze era uscito si è accorta dell’ammanco dei capi ed ha subito composto il numero di emergenza 112. Sul posto è arrivato l’equipaggio di una gazzella del Radiomobile che ha raccolto la descrizione delle giovani taccheggiatrici ed ha avviato le ricerche. Qualche minuto più tardi sono state rintracciate all’interno del Parco Sobrino proprio mentre si stavano dividendo tra loro i bikini precedentemente rubati. Hanno tutte ammesso ai Carabinieri le proprie responsabilità in ordine al furto commesso cercando di giustificarsi con la necessità di indossarli durante la gita domenicale al mare e la mancanza di soldi per acquistarli. La refurtiva, del valore di poco più di 100,00 euro, è stata recuperata dai Carabinieri e restituita al responsabile della struttura commerciale in cui era stato perpetrato il furto dalle minorenni che sono state tutte e tre denunciate per poi essere riaffidate ai loro genitori.

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Locandine per collezionisti

27 maggio 2011
Torino – Un furto in un museo. Scoperto dopo settimane, forse mesi. Il ladro si è mosso come un fantasma, entrato e uscito senza forzare porte o finestre. E senza far scattare il sistema d’allarme. Tutto per portare via locandine di vecchi film, roba da collezionisti, un bottino da 20 mila euro. La storia sembra uscita da un film di Alfred Hitchcock, segno che la realtà supera la fantasia. Il ladro ha colpito nella cineteca del Museo nazionale del cinema, in via Sospello 195/A. Due piani fuori terra ospitano gli uffici, il sotterraneo è una sorta di piccolo «tempio del cinema»: custodisce 14 mila film in pellicola, oltre a 345 mila manifesti-locandina. E’ tutto in ordine, catalogato per titolo e tipologia. Materiale arrotolato in tubi di cartone, oppure custodito in cartelline, o anche soltanto piegato e appoggiato sugli scaffali. L’«Eldorado» di cinefili e collezionisti. Qualcuno, però, è andato oltre la fantasia e ha deciso di affondare le mani in quel tesoro.
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Alteravano bancomat con colla per topi

27 maggio 2011
Torino – Alteravano sportelli bancomat con colla per topi in modo che trattenessero il denaro richiesto dai clienti all’atto del prelievo: sei persone sono state arrestate e undici denunciate. E’ il risultato di un’operazione condotta dalla polizia municipale di Torino in collaborazione con quella di Bucarest (Romania). Si tratta, infatti, di un’organizzazione interamente composta da romeni. Il reato ipotizzato dal pubblico ministero Ernesto Perduca e’ di associazione per delinquere finalizzata al furto aggravato e all’installazione di strumenti atti a intercettare comunicazioni telematiche. In alcuni casi, infatti, sugli sportelli alterati sono stati trovati anche degli skimmer per ricavare i codici delle carte bancarie. Le persone offese a cui i vigili sono riusciti a risalire sono 73, mentre gli sportelli bancomat alterati sono 20, dislocati su tutto il territorio piemontese. Sono state sequestrate anche 38 carte clonate.

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In viaggio in Africa tra una rapina e l’altra!

26 maggio 2011
Genova – Avanti e indietro dall’Africa alla Liguria: una rapina in banca e una vacanza, un’altra rapina e un altro viaggio. La “bella vita” del ladro “trasfertista” è finita con l’arresto da parte dei carabinieri, che hanno scoperto le sue abitudini dopo una lunga serie di indagini. In manette un 49enne siciliano che, una volta messo su un po’ di denaro, ha fatto spola fra italia e Africa arrivando anche a gestire un maneggio in Madagascar.
Almeno nove i colpi ai danni dei filiali genovesi delle banche Intesa-San Paolo e Carige, per un bottino complessivo che si aggira intorno ai 70mila euro.

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