23 luglio 2012
Ferrara – «Se ho avuto paura? Guardi qua mi trema ancora». La cassiera della Conad di via Argine Ducale tende la mano davanti a sè per mostrare il fremito che ancora la scuote. Lo spavento risale a mezzora prima, a mezzogiorno e un quarto, quando nel supermercato (che fino ad aprile aveva le insegne del Billa) si sono presentati due rapinatori con il volto coperto. «Quello che aveva il passamontagna scuro è rimasto sull’entrata, era armato, aveva una grossa pistola, l’altro che aveva un passamontagna arancione è venuto qui verso le casse». Di casse attive ce n’erano tre, il rapinatore addetto alla raccolta dei soldi si è diretto verso quella di sinistra sbagliando i conti. La cassa di sinistra era quella meno imbottiota di soldi, il bandito si è comunque portato via circa 600 euro e debbono essergli sembrati abbastanza perchè ha completamente ignorato le altre due. Avevano una fretta del diavolo. «Quello armato rimasto sulla porta non faceva che dirgli “dai sbrigati, sbrigati”» racconta la cassiera rapinata, che in diciotto anni di lavoro per la prima volta si è trovata a tu per tu con un bandito. La collega che era alla cassa di mezzo appena ha visto i due rapinatori ha chiuso la cassa ed è scappata insinuandosi tra le corsie e gli scaffali del supermercato. Ma più a protezione dei soldi che di se stessa: «Si vedeva che la pistola era finta, dove lavoravo prima avevo vicino una spranga di ferro, se l’avessi avuta qui…» I due banditi avevano ragione ad aver fretta. La segnalazione della rapina è arrivata quasi in tempo reale alle forze di polizia, grazie a una telefonata sollecitata da un ragazzo africano, che ha visto i rapinatori uscire dalla macchina, una Fiat Uno scura, e infilarsi i passamontagna mentre entravano nel supermercato. L’azione criminale è stato velocissimo, è durata una manciata di secondi, il che ha consentito ai due autori (e a un terzo complice che forse li attendeva in auto) di allontanarsi in direzione di via Foro Boario-via Arginone prima che arrivassero carabinieri e polizia, alla quale competono le indagini. All’interno della Conad vi erano alcuni clienti tra cui un distinto signore di 80 anni che stava facendo la spesa con la moglie e che non si è scomposto più di tanto davanti ai due uomini mascherati e alla pistola spianata: «Mi mancava questa esperienza…» Tra la rapina di via Argine Ducale e quella di venerdì 20 al market La Metà di Porotto pare che vi sia più di un’assonanza. Non si esclude che sia stata la stessa mano a colpire. La grossa pistola dovrebbe essere la stessa e anche l’auto usata è dello stesso tipo. In entrambi i casi è stata utilizzata una Fiat Uno rubata il giorno prima. L’auto per il colpo al market La Metà era stata rubata a Porotto (ed è stata ritrovata in via X Martiri sempre a Porotto); la Uno per la rapina alla Conad invece è stata rubata sabato nel parcheggio dell’Ipercoop Il Castello. Italiano era il rapinatore di Porotto, italiani erano i due del Conad di Argine Ducale. Ma la polizia potrebbe aver raccolto anche altri elementi sfruttabili per circoscrivere il raggio delle indagini.
- «Vale sempre la pena rischiare
se vuoi qualcosa»
C.Eastwood in *Fuga da Alcatraz*
La proprietà è un furto
PROMETEO
Secondo la Mitologia Greca, Prometeo Rubò il Fuoco agli Dei per donarlo agli uomini bisognosi di aiuto.
Rubò inoltre uno scrigno, in casa di Atena, in cui erano riposte l'intelligenza e la memoria.. e la donò alla specie umana.
Fu punito dagli Dei che lo incatenarono ad una Montagna mentre un'Aquila gli divorava il fegato...Articoli di
- – (2)
- -Furti (401)
- -Rapine (286)
- -Rapine/Furti anni precedenti (18)
- Anche i ricchi piangono (90)
- Articoli divertenti (43)
- Consigli pratici (7)
- Evasioni (18)
- Furti del secolo (8)
- Il lavoro va abolito (20)
- La Legge (45)
- Ladri e Rapinatori famosi (43)
ERMES
Figlio di Zeus e di Maia, appena nato si costruì una lira; poi rubò cinquanta giovenche ad Apollo, che inseguendolo rimase sedotto dal suono della lira e gli lasciò le giovenche in cambio dello strumento...-
Articoli recenti
- UPDATE SOON !
- Orologio da 150mila euro
- Svaligiata villa della Elsa Fornero
- Vestiti come Diabolik
- Gestore Bingo rapinato dell’incasso
- Finge rapina per riparare la sua auto
- Denunciate per dei trucchi
- Furto in Confindustria
- Scommessa vinta
- Zuavi pontifici senza armi
- 100 lt di gasolio
- Inventa rapina per paura della moglie
- Furto “artistico”
- Furto di rame: danno economico di 10.000 euro
- Rapina all’ufficio postale
Ricerca articoli per mese/anno
Novembre 2024 L M M G V S D 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 Ricerca per TAG
- #10€uro
- anarchico
- antitaccheggio
- anziano
- arresto
- auto
- baby
- banca
- bar
- bicicletta
- cantante
- cappello
- CARCERE
- casa
- cassaforte
- chiesa
- cibo
- donna
- EVASIONE
- farmacia
- foto
- FUGA
- furgone portavalori
- FURTO
- gentiluomo
- gioielleria
- gioielli
- guardia giurata
- iella
- LADRO
- lavoro
- orologi
- passamontagna
- pc
- pistola
- pistola giocattolo
- RAPINA
- sbirro
- spaccata
- supermercato
- taglierino
- Ufficio Postale
- vestiti
- video
- video-sorveglianza
- "Si può vivere tutta la vita con le catene al collo, trascinandosi a fatica, senza rendersi conto di chi ha chiuso il lucchetto"
Alfredo Bonanno Commenti recenti
- Anonimo su UPDATE SOON !
- Anonimo su UPDATE SOON !
- Luca su – Chiuso per Rapina
- Rosita su Vallanzasca Renato-Intervista del 2006
- acer laptops su Anarchici arrestati per furto di vestiti
- Uhuru su Espropriato un supermercato a Salonicco
- Phc su Acrobati per tremila euro
- Small Bathtubs su Autorizzata a rubare
- cigarette su Thnx for ur money!
- Errico Malatesta su Rubato un peschereccio
Links
Meta-NoBlogs
“Ruba un pezzo di legno e ti chiamano ladro; ruba un regno e ti chiamano duca”