1 Settembre 2008
Grugliasco (To) – Una casa che sembrava quasi un mausoleo, piena di vasetti da camposanto, fiori in plastica, piccoli peluches e oggettini in ceramica o terracotta, tipici ornamenti delle tombe. E’ quella di una pensionata torinese di 73 anni che e’ stata denunciata per furto dai carabinieri di Grugliasco (Torino) con l’accusa di aver fatto ‘razzia’ nel cimitero della cittadina alle porte di Torino, spinta forse da una sorta di mania compulsiva che le fa rubare piccoli oggetti cimiteriali che tiene poi nella sua abitazione.
A dare l’allarme l’altra mattina e’ stato il custode del camposanto, dove nelle settimane passate c’erano stati numerosi furti, allertato da alcune visitatrici che avevano notato una donna sospetta. Il custode si e’ recato sul posto e ha visto l’anziana che, scavalcando una bassa finestra, si introduceva nella cappella di una tomba di famiglia, dove tentava di portar via un vasetto. Alla richiesta di spiegazioni del custode la signora non ha risposto nulla, ha nuovamente scavalcato la finestra e si e’ allontanata. Il guardiano ha quindi chiamato i carabinieri che hanno perquisito la casa dell’anziana trovando, sul balcone, per le scale, in camera da letto e in altre stanze, una ventina di vasetti con tanto di fiori in plastica, una decina di mazzi di fiori di plastica, una lampada, sei innaffiatoi, 11 nani da giardino, diversi peluches e numerosi oggetti a forma di Babbo Natale, tutti di dubbia provenienza.