«Il mio mestiere? Rapinatore. Mi piace interpretare ruoli diversi»

27 aprile 2012
Torino – «Oggi mi andava così, ho scelto questo travestimento…». L’uomo che indossa una tuta da imbianchino, ha pure una mascherina sul volto del tipo anti-polveri e un grosso martello. M.A., 37 anni, senza fissa dimora, ma di fatto residente in via Fiesole 8. Catturato dai carabinieri dopo due rapine in banca, in appena 15 minuti. «Il mio mestiere? Rapinatore. Mi piace interpretare ruoli diversi, per passare inosservato».
Un tipo deciso. Il primo assalto in via Perotti 9, ai danni di un’agenzia Unicredit. bottino 3 mila 200 euro. Lui è risalito a bordo di una Lancia Y, rubata alcuni giorni fa, con cui aveva raggiunto – sempre da solo – la banca e s’è diretto verso un’altra filiale Unicredit, la 61 di via Monginevro 154. L’uomo ha fatto da cavia ai nuovi sistemi di sicurezza adottati, con notevoli investimenti, da Unicredit. Dopo la prima rapina, avvenuta alle 15,15, gli addetti alla security interna, hanno tratto una serie di immagini del bandito solitario, dai frame delle videoregistrazioni effettuate all’interno e all’esterno dell’agenzia. Quando, alle 15,34, «l’imbianchino» è entrato nella bussola, gli impiegati erano già pronti ad accoglierlo. «Le casse sono chiuse, non possiamo darle nemmeno un cent». Lui: «Prelevate il denaro, tutto quello che è possibile, con i vostri bancomat sennò…». Ma la trappola era già pronta: al momento di uscire, l’«imbianchino» è stato bloccato, con un click, all’interno della bussola. Solo il tempo necessario per far arrivare (silenziosamente) l’Alfa 159 dell’Arma. Quando è uscito, ad attenderlo, dopo una caccia all’uomo che aveva mobilitato polizia e carabinieri, c’era infatti la pattuglia del radiomobile. Stava per andare a recuperare la Y rubata, regolarmente parcheggiata in corso Montecucco angolo via Monginevro.

Pubblicato in -Rapine | Contrassegnato , , , , , , , | Commenti disabilitati su «Il mio mestiere? Rapinatore. Mi piace interpretare ruoli diversi»

Blitz da 40mila €uro

27 aprile 2012
Latina – Si sono presentati in tre, col volto coperto e con le pistole in pugno, davanti alla guardia giurata che sorvegliava l’ingresso dell’istituto bancario. L’hanno disarmata e poi hanno dato via al blitz all’interno della filiale del Monte dei Paschi di Siena di via Piave. Pochi istanti per farsi dare il contenuto della casse, circa 40mila euro. Questa la dinamica della rapina messa a segno oggi attorno alle 13, poco prima della chiusura dell’istituto, da una banda ben organizzata. I ladri, dopo aver messo a segno il rapido colpo, si sono dati alla fuga. Fuori dalla banca li attendeva un complice a bordo di una vettura, una Fiat Punto, risultata rubata. La macchina utilizzata dai rapinatori per allontanarsi è stata ritrovata poco lontano dal luogo della rapina.

Pubblicato in -Rapine | Contrassegnato , , , , , | Commenti disabilitati su Blitz da 40mila €uro

Fa esplodere una cabina elettrica urinandoci sopra

26 aprile 2012
Leicester (Uk) – Se la caverà, ma porterà a vita i segni della sua ingenuità il trentaseienne Michael H., rimasto gravemente ustionato nell’esplosione di una cabina elettrica.
L’uomo stava effettuando con un complice un furto di rame a Leicester, nell’Inghilterra centrale, quando ha deciso che gli scappava la pipì, e ha pensato bene di farla in un angolo. Solo che lì c’era il trasformatore.
L’urina ha mandato in corto il trasformatore, che ha preso fuoco e ha anche incendiato dell’olio isolante che il complice Richard B. sembra avesse messo per evitare scariche elettriche. Michael, oltre a subire la scarica, è stato avvolto dalle fiamme. Il complice invece è fuggito, senza prestargli soccorso. L’esplosione ha causato l’immediato intervento di polizia e pompieri, che lo hanno trovato e lo hanno soccorso. La polizia ha anche fermato a poca distanza il complice, che negava di essere coinvolto ma è stato “tradito” dalle ustioni che aveva sulle mani. Michael H., dopo lunghe cure, è guarito ma è rimasto sfigurato dalle ustioni. Se non altro, questo gli ha fatto avere una certa clemenza del giudice, che mentre ha condannato il suo complice a quattro anni di reclusione, ha condannato lui solo ad un anno, spiegando “mi sembra che lei sia già stato punito per quello che ha fatto”.
L’incidente ha causato un black-out in oltre 2.000 abitazioni della zona.

Pubblicato in Articoli divertenti | Contrassegnato , , , , , , , | Commenti disabilitati su Fa esplodere una cabina elettrica urinandoci sopra

Ucciso a soli 20 anni

26 aprile 2012
Padova – A Civè di Correzzola, in provincia di Padova, il proprietario di una tabaccheria svegliato nella notte da rumori provenienti dal suo negozio, situato proprio sotto la sua abitazione, ha aperto il fuoco e ha ucciso un ladro e ne ha ferito un secondo. Il giovane moldavo morto aveva 20 anni. Due complici sono riusciti a fuggire a bordo di un’auto verde risultata poi rubata. Uno è stato poi fermato e ora dovrà essere interrogato dai carabinieri di Padova e di Piove di Sacco che indagano sul caso. Sul tabaccaio, 47 anni, che ha raccontato agli investigatori che dopo aver sentito i rumori in negozio è sceso armato e ha affrontato i ladri in strada facendo fuoco, è stato aperto un fascicolo con l’accusa di omicidio. L’uomo risulta essere in stato di libertà alla luce dell’iscrizione nel registro degli indagati che sembra essere un atto dovuto.

Pubblicato in -Rapine | Contrassegnato , , , , , | Commenti disabilitati su Ucciso a soli 20 anni

Preziosi ed oro per oltre 100.000 euro

24 aprile 2012
Lenola – Rubati oggetti in oro e preziosi per oltre 100.000,00 euro nella gioielleria Rosato a Lenola. Ignoti si sono introdotti, tra le quattro (perchè fino quell’ora avevano stazionato nella piazza antistante l’esercizio commerciale alcune persone intente a parlare) e le cinque, nel negozio. Dapprima hanno rotto una porta che consente l’accesso all’area attigua la gioielleria. Poi hanno buttato giù una vetrina-finestra, dopo di che sono entrati all’interno. Una volta padroni del campo, hanno razziato tutto quanto era esposto in vetrina e nei cassetti che sono riusciti a forzare, prima di dileguarsi ai primi albori del nuovo giorno.
A scoprire il furto è stato il titolare Michele Rosato, da trenta anni operatore nel settore con una clientela che va dalle fasce popolari alle persone dai gusti più esigenti. Nell’aprire l’esercizio, si è reso conto del blitz e ha subito allertato i carabinieri della locale stazione che stanno raccogliendo tutti gli elementi utili per giungere all’individuazione dei responsabili. Lo stesso proprietario ha raccontato che la merce trafugata non era coperta da assicurazione e che, per quanto riguarda eventuali tracce utili per le indagini, è stato appurato che i ladri si sono feriti con i vetri rotti, essendoci tracce di sangue un pò ovunque nel negozio, oltre alle impronte delle scarpe. La gioielleria non era provvista di telecamere per la videosorveglianza. In paese la notizia ha subito fatto il giro tra la gente, rimasta allibita soprattutto dal fatto che il negozio è ubicato in piazza Cavour, di fronte alla fontana, che è il cuore del paese. Da qui è emersa la temerarietà dei ladri che hanno sfidato anche il rischio di essere visti da chi abita nella centralissima piazzetta, vicino al comune.

Pubblicato in -Furti | Contrassegnato , , , , | Commenti disabilitati su Preziosi ed oro per oltre 100.000 euro

Madonna sempre più Addolorata

23 aprile 2012
Itri (Lt) – Furto sacrilego nella chiesa dell’Annunziata a Itri. Dalla statua della Madonna Addolorata sono state rubate una catenina e gli orecchini. A darne notizia è stato lo stesso responsabile della parrocchia di Santa Maria Maggiore nel cui ambito l’Annunziata funge da chiesa, padre Luigi Donati, passionista, che ricopre anche l’incarico di superiore del locale convento della congregazione di San Paolo della Croce. La notizia, che ha lasciato di stucco e che ha fortemente indignato l’affollata assemblea serale che aveva preso parte alla Messa vespertina, è stata data dallo stesso padre Luigi. Il furto sarebbe avvenuto -secondo quanto detto dal sacerdote- quando la statua è “uscita” per la tradizionale processione, per le strade di Itri, del Venerdi Santo, quando vengono portate insieme il Cristo morto e la Madonna Addolorata. In quella occasione il parroco era ricoverato presso l’ospedale “Dono Svizzero” di Formia, ma dai filmati della processione pare evincersi il fatto che al rientro in chiesa gli oggetti d’oro non ci fossero addosso alla Vergine. Con tono veramente pastorale e non inquirente, in sintonia con il messaggio evangelico del perdono e del pentimento catartico, padre Luigi ha invitato chi ha commesso il furto a far pervenire quanto è stato rubato, anche senza dichiararsi ufficialmente. Se, però, entro giovedi, nessuno avrà fatto riavere gli oggetti, la cui valenza è più religiosa che economica, allora -ha concluso padre Luigi- si vedrà costretto a rivolgersi alla locale caserma dei CC per denunciare il furto. Il gesto, che ha comprensibilmente scosso la comunità cattolica di Itri, non è il primo di questo genere. Continua a leggere

Pubblicato in -Furti | Contrassegnato , , , , , | Commenti disabilitati su Madonna sempre più Addolorata

Pausa pranzo

21 aprile 2012
Roma – In rete il video di un ladro viene ripreso a rubare negli uffici vuoti di una compagnia telefonica a Roma. Si vede l’uomo che entra ed esce con fare guardingo dagli uffici vuoti: i dipendenti sono in pausa pranzo e lui ne approfitta per mettere a segno indisturbato i suoi colpi. Peccato però che fosse ripreso in diretta dalle telecamere a circuito chiuso della sede: la polizia è intervenuta e ha colto il ladro ancora all’opera

Pubblicato in -Furti | Contrassegnato , , , | Commenti disabilitati su Pausa pranzo

Pane e formaggio

20 aprile 2012
Minerbio (Bo) – Il “bottino”? Pane e formaggio per 25 euro. E’ per questi beni di prima necessità che un’operaia di 33 anni è stata denunciata, ieri, dai Carabinieri. L’episodio si è verificato in un supermecato di Minerbio, in provincia di Bologna. A dare l’allarme è stata la responsabile del negozio, che ha chiamato i militari: l’operaia, incensurata, è stata bloccata all’uscita e denunciata.

Pubblicato in -Furti | Contrassegnato , , , , , | Commenti disabilitati su Pane e formaggio

Flash mob si trasforma in rapina di massa

18 aprile 2012
Wigan (Uk) – La polizia britannica è impegnata a identificare un centinaio di ragazzi autori di un saccheggio in un McDonald di Wigan, nei pressi di Manchester. I ragazzi hanno infatti rubato sia cibo che oggetti.
In rete c’è il video ripreso da un ragazzo con il telefonino.

Pubblicato in -Rapine | Contrassegnato , , , , | Commenti disabilitati su Flash mob si trasforma in rapina di massa

Gratta e vinci e 400euro

17 Aprile 2012
Padova – Una rapina nel tardo pomeriggio in Via Salboro a Padova. Nel mirino dei ladri, che sono riusciti a fuggire con circa 400 euro, il bar Mirò. In due hanno fatto irruzzione nel locale di Via Salboro armati di cocci di bottiglia. Pare che i rapinatori fossero a volto scoperto e che siano italiani. Ma al momento è d’obbligo il condizionale. I due hanno minacciato il titolare del bar e immobilizzato la moglie. Sotto choc, la coppia ha consegnato l’incasso ai ladri, circa 400 euro. I due quindi se ne sono andati portandosi via anche un pacco di gratta e vinci.

Pubblicato in -Rapine | Contrassegnato , , , | Commenti disabilitati su Gratta e vinci e 400euro

Era quasi fatta!

17 aprile 2012
Montegrosso d’Asti (At) – Rapina nella villa di una consulente Usa. I responsabili dell’irruzione, compiuta la notte del 14 ottobre scorso a Montegrosso d’Asti, fuggiti a bordo di una Jaguar si erano schiantati inseguiti dalla polizia, erano poi riusciti a dileguarsi a piedi ma oggi sono stati arrestati
Un’ora di terrore per una rapina nella villa di una consulente finanziaria americana, in casa con i figli di 5 e 7 anni, e poi la fuga in autostrada su una potente Jaguar, inseguiti dalla Polizia: i responsabili dell’irruzione, compiuta la notte del 14 ottobre scorso a Montegrosso d’Asti, sono stati arrestati ora dai carabinieri che hanno recuperato parte del bottino (in tutto 50.000 euro). I due – entrambi rumeni pluripregiudicati – si erano schiantati con la Jaguar contro un terrapieno ma erano fuggiti a piedi.

Pubblicato in Anche i ricchi piangono | Contrassegnato , , , , , , | Commenti disabilitati su Era quasi fatta!

Colpo, da 150 mila euro, in grande stile

17 aprile 2012
Torino – Colpo in grande stile all’ufficio postale di corso Grosseto 245. Fiamme ossidriche, allarmi in tilt e bottino a più zeri. Razziati in tutto oltre 150 mila euro: i contanti del bancomat, una manciata di valori bollati e qualche tagliando «Gratta e Vinci» custoditi in due armadietti blindati. Un furto perfetto. Dei banditi nessuna traccia.
L’assalto è avvenuto l’altra sera poco dopo le 20. I ladri sono entrati forzando una porta sul retro. «Praticamente – spiegano dalla direzione torinese delle poste – quest’ultimo episodio è la fotocopia del furto che abbiamo subito poco più di un mese fa all’ufficio di via Marsigli». Chissà, forse sono opera della stessa banda. Magari professionisti degli uffici postali. Sempre un mese fa era stato preso di mira anche l’ufficio di largo Gottardo. Ma in quella circostanza qualcosa non aveva funzionato nel piano criminale. Dopo aver sfondato una parete, praticando un buco di circa 50 centimetri, i ladri erano stati costretti a fuggire e a rinunciare al bottino. Il tentativo di scasso aveva provocato l’innesco della mazzetta civetta con l’inchiostro indelebile. All’indomani, gli impiegati avevano trovato l’ufficio devastato.
Sul furto messo a segno in corso Grosseto indaga la Squadra Mobile. I tre colpi, in effetti, sono molto simili tra loro. Continua a leggere

Pubblicato in -Furti | Contrassegnato , , , , , , | Commenti disabilitati su Colpo, da 150 mila euro, in grande stile

In borsa 50mila euro in gioielli

12 aprile 2012
Pino Torinese (To) – Le rubano la borsa con 50 mila euro in gioielli. E lei se la prende col supermercato: «Nel parcheggio dove mi han­no derubata ci sono i cartelli che segnalano le telecamere – attacca la pinese Maria Grazia Callegari – Ma all’esterno non ci sono». L’episodio risale allo scorso giovedì, intorno alle 10. La signora deve andare a Chieri a far riparare due collane e un paio di orecchini della figlia. Nel tragitto si ferma al supermer­cato Pam di strada Chieri a Pino. Lascia l’auto nel parcheggio posteriore ed entra del centro commerciale. Ne esce dopo pochi minuti con la spesa in mano e la borsetta sotto braccio. Apre l’auto e sente delle monetine cadere: «Credevo di aver chiuso male il portafogli» racconta la donna. Che si china e poggia la borsa sul sedile del conducente. Pochi secon­di e, quando rialza lo sguardo, la borsetta non c’è più. «Mi sono guardata attorno e non ho visto nessuno. Poco distante c’erano altre per­sone che, vedendo la mia agitazione, si sono avvicinate per aiutarmi. Solo un uomo con la barba, vicino all’ingresso, non ha detto nulla. Adesso ho il dubbio che fosse il “palo”».

Pubblicato in Anche i ricchi piangono | Contrassegnato , , , | Commenti disabilitati su In borsa 50mila euro in gioielli

Ruba un auto e tenta di evadere dal carcere

10 aprile 2012
Andenne (Belgio) – Domenica pomeriggio, una guardia è stata presa in ostaggio da un prigionieri. Altre tre sono state lievemente ferite nel cortile. Il prigioniero è riuscito a farsi aprire i cancelli e a rubare un veicolo fuori dalla prigione, fuggendo. Poco dopo è stato bloccato da una volante su un ponte. Arrestato un altro prigioniero complice della fuga. Entrambi erano stati condannati a 20 anni per rapina e furto con violenza. Quello che era riuscito temporaneamente a scappare, lo aveva fatto altre due volte.

Tratto da Culmine

Pubblicato in -Furti | Contrassegnato , , , , , | Commenti disabilitati su Ruba un auto e tenta di evadere dal carcere

Rubano all’agenzia non ai clienti

6 aprile 2012
Borgo San Lorenzo (Fi) – Ladri si, ma solo dell’incasso. Quattro uomini hanno messo a segno una rapina in un’agenzia di scommesse, ma prima di fuggire coi soldi rubati dalle slot machine hanno restituito ai clienti i portafogli che si erano fatti consegnare poco prima sotto la minaccia delle pistole. L’episodio, su cui sono in corso indagini da parte dei carabinieri, è successo ieri sera poco prima delle 23 a Borgo San Lorenzo (Firenze). Secondo quanto riferito, i quattro uomini armati di pistola hanno fatto irruzione nell’agenzia, hanno immobilizzato i clienti usando del nastro adesivo e li hanno derubati dei portafogli, poi si sono fatti consegnare dal titolare l’incasso delle slot, circa 2.000 euro. A questo punto, forse soddisfatti del bottino, hanno deciso di restituire i portafogli ai legittimi proprietari. In base ai primi accertamenti i rapinatori, che sarebbero scappati a bordo di un auto che li aspettava fuori dall’esercizio, avrebbero messo a segno il colpo usando delle pistole giocattolo.

Pubblicato in -Rapine | Contrassegnato , , , , , , | Commenti disabilitati su Rubano all’agenzia non ai clienti