200mila euro di gioielli

24 giugno 2010
Rimini – ‘Fortunati’ o, più probabilmente, molto ben informati, i ladri che qualche giorno fa hanno messo a segno un furto in un appartamento a ridosso di piazza Malatesta. In pieno pomeriggio, sono riusciti ad andarsene portandosi via la cassaforte che conteneva quasi 200mila euro in gioielli. Una piccola fortuna che sembra non fosse nemmeno assicurata.
I ladri sarebbero entrati in casa aprendo la porta con una semplice scheda. Forse sapevano già cosa cercare, o forse no. Certo è che dopo avere setacciato tutte le stanze, sono riusciti a individuare il ‘tesoro’. Vale a dire la piccola cassaforte che era custodita dentro l’armadio di una delle camere da letto. Era appoggiata dentro, e non hanno dovuto nemmeno fare la fatica di smurarla, anche se sicuramente erano pronti anche a quello. Aprirla lì era troppo rischioso, così se la sono portata via di peso. Anche se non immaginavano di trovarci dentro tutta quella roba. Gioielli preziosi, e insieme ad altro oro che hanno trovato in giro per casa, sono riusciti a mettere insieme un bottino da 200mila euro.
I proprietari si sono accorti del furto soltanto il giorno dopo. Quella notte non avevano dormito a casa, e hanno lanciato l’allarme solo molte ore dopo. I poliziotti hanno cercato testimoni, nella speranza di ottenere almeno qualche descrizioni dei ladri. Ma nessuno sembra avere visto niente, o almeno nessun tipo sospetto. Gli agenti della Mobile contano che qualche traccia utile possa saltare fuori dai rilievi della Scientifica, magari un’impronta che corrisponda a un nome.
E’ il secondo colpo di questa natura che si consuma in città in pochi giorni. Una settimana fa era ra toccato a un gioielliere, sempre del centro storico. Anche in quell’occasione i ladri erano entrati nell’appartamento aprendo la porta con una tessera. E anche lì erano andati dritti ai preziosi. Avevano agito mentre l’intera famiglia stava dormendo al piano di sopra. Sparendo con i gioielli e la Bmw del padrone di casa, per un valore di quasi 70mila euro.

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