Rapina alle Poste

22 aprile 2009
Pozzuoli (Na) – Rapinato l’ufficio postale di via Miliscola. Era stato inaugurato il 16 febbraio scorso. Magro il bottino, circa 2.000 euro. Il raid ieri poco prima delle 14. Due giovani a viso scoperto, mentre un altro si tratteneva all’esterno, e forse un altro ancora attendeva in macchina sulla strada, hanno fatto irruzione nell’ufficio postale di Arco Felice, un lay out, quelli senza vetri tra operatori e clienti. Prima di varcare la porta hanno sollevato i maglioni sul viso per cercare di nasconderlo. Poi si sono avvicinati alle casse. In quel momento ne erano attive sei. Armi in pugno si sono fatti consegnare il contenuto. Poco, molto poco: circa 2000 euro. Una delusione per i banditi, uno dei quali si era presentato addirittura con un sacchetto nero, quello della spazzatura, immaginando di riempire il sacco, che invece ha lasciato sul posto, quando ha visto che le poche banconote potevano essere benissimo contenute nella tasca interna della giacca. Poi come sono venuti così sono spariti. I pochi clienti ed impiegati non sono riusciti a vedere se i tre erano da soli o c’era qualche altro complice e quale mezzo hanno poi utilizzato per la fuga. Sono state prese le cassette delle videocamere per analizzare i fotogrammi e la stessa busta di plastica utilizzata da uno dei banditi per verificare se dalle impronte digitali è possibile risalire all’identità del bandito e poi ai suoi complici. Non dovrebbero essere dei professionisti in quanto si sa che negli uffici di nuova progettazione di Poste Italiane con il sistema roller cash le banconote finiscono direttamente nella cassaforte mentre nei cassetti degli operatori resta lo stretto indispensabile. Meno di un mese fa un’altra rapina era stata messa a segno nell’ufficio postale centrale di Pozzuoli in via Terracciano, che aveva fruttato ai ladri una cifra superiore ai centomila euro.