Rapina in banca

7 aprile 2011
San Giuliano (Mi) – Ancora una rapina nel Sud Milano. Questa volta nel mirino dei banditi non è finita una farmacia bensì una banca. La Popolare del Commercio e dell’Industria, con sede in via Pellico 9, a Sesto Ulteriano, è stata alleggerita di 9.500 euro da una coppia di uomini armati di coltello. L’incursione è scattata alle 10.30, quando nell’istituto di credito di San Giuliano si trovavano due clienti. “Dateci tutto il contante”, hanno intimato i rapinatori, italiani dal forte accento campano, ai funzionari in servizio allo sportello. Forse il colpo non è stato studiato nei dettagli, se solo uno dei ladri si è preoccupato di nascondere il volto sotto un cappellino da basket per evitare di essere ripreso dalle telecamere a circuito chiuso mentre il complice era a viso scoperto. Anche l’arma usata a scopo d’intimidazione, un taglierino, fa pensare a un gesto poco organizzato. Il raid, in ogni caso, è riuscito. Per non creare una situazione di pericolo, il personale della banca ha eseguito gli ordini e consegnato ai ladri il denaro contenuto in quel momento nelle casse. In totale, quasi 10mila euro. Intascata la refurtiva, i rapinatori si sono allontanati verso una destinazione sconosciuta. Forse un complice li aspettava all’esterno per agevolarne la fuga. Subito dopo il fatto, una pattuglia dei carabinieri si è precipitata sul posto per eseguire i rilievi e ascoltare il racconto dei testimoni. I militari hanno acquisito le immagini delle telecamere che hanno ripreso dall’alto le mosse dei banditi, dal momento dell’irruzione fino a quello della fuga. I filmati sono di buona qualità e potrebbero essere d’aiuto sia nella ricostruzione dei fatti sia nell’individuazione dei colpevoli.
Nel Sud Milano, San Giuliano e Melegnano si confermano tra i Comuni più bersagliati sul fronte della rapine. Il 14 gennaio scorso la Banca Popolare di Lodi, a Melegnano, è stata rapinata di 10mila euro da due banditi armati di coltello. Un colpo del tutto analogo era avvenuto nella stessa banca il 24 novembre 2010. Pochi giorni prima, il 15 novembre, era finita nel mirino la sede sangiulianese della Unipol, nella centralissima via De Nicola. In qual caso quattro uomini a volto coperto, con in pugno una pistola (probabilmente giocattolo) avevano alleggerito l’istituto di credito di 35mila euro. Un altro “colpaccio” è stato messo a segno il 2 marzo 2011 alla gioielleria “L’Oro” di viale Milano, sempre a San Giuliano. Dopo essersi introdotti nel negozio e aver tenuto in ostaggio la commessa, tre delinquenti hanno prelevato contanti e preziosi per un valore di quasi 80mila euro.

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