Ladri acrobati

19 marzo 2009
Termoli – Ladri acrobati allo Zuccherificio: rubati cavi per 50mila euro. In una settimana si sono verificati tre colpi, per un danno materiale gravissimo. I ladri, che non hanno lasciato segni di effrazione, hanno camminato sulla canaline, ad almeno sei metri d’altezza, facendo bene attenzione a non recidere i fili nei punti pericolosi, dove passa la corrente elettrica che viaggia a oltre 6000 volt. Un’operazione degna di professionisti del settore, insomma. E il plurale, in questo caso, non è un’ipotesi ma una certezza, dal momento che per portare a termine un furto del genere occorrono almeno 5 persone che hanno lavorato senza sosta per almeno quattro ore. I cavi sono stati passare sotto il cancello che delimita l’accesso alla fabbrica dalla strada che conduce al Nucleo Industriale dal lato del bivio per Portocannone, con molta attenzione, facendoli strisciare a terra. Eppure, nonostante questi “accorgimenti” che hanno richiesto tempo e fatica, nessuno ha notato nulla. Il vigilantes che sorveglia attraverso i monitor lo Zuccherificio non si è accorto di nulla perché, a differenza di quanto accaduto pochi giorni fa, la banda ha agito in una zona buia e priva di telecamere. Nell’ultima settimana sono ben tre i furti di cavi ai danni dello Zuccherificio. A parte quello di stanotte, vanno registrati quello avvenuto nella notte tra venerdì e sabato scorso, e quello nella notte tra sabato e domenica. Nel primo caso i ladri sono stati notati dalle telecamere collegate con i vigilantes preposti al controllo della fabbrica. Cinque persone in tutto, che tuttavia hanno fatto in tempo a caricare diverse decine di metri di cavi elettrici e ad allontanarsi prima dell’arrivo dei carabinieri.

Informazioni su Uhuru

« E’ più criminale fondare una banca che rapinarla »
Questa voce è stata pubblicata in -Furti e contrassegnata con , , , . Contrassegna il permalink.