Mai tornare indietro, anche se la casa è di De Sica

24 gennaio 2012
Capri – Furto a casa di Christian De Sica. Il ladro, è un cittadino di nazionalità ucraina che ha avuto la “sfiga” di essere colto in flagrante mentre metteva a segno il colpo, ed arrestato dagli agenti del Commissariato di Capri diventando così, contemporaneamente, super famoso. A tradirlo la luce della sua torcia che ha attirato l’attenzione della pattuglia della polizia che prestava servizio nella zona nell’ambito delle operazioni di controllo del territorio, in via Aiano di Sopra, una zona residenziale dove si trova la villetta dell’attore italiano. I poliziotti, oltre alla luce all’interno dell’abitazione, hanno notato che il cancello d’ingresso del viale era aperto, per cui non è stato difficile introdursi all’interno, sorvegliare ogni via di fuga e bloccando l’uomo che aveva con sè tutto il necessario per “lo scasso” ed un flex che doveva servire a forzare la cassaforte. Gli agenti hanno accertato che l’uomo nel primo pomeriggio, aveva rubato da quell’immobile diversi oggetti. Ma non si era accontentato così era tornato proprio con il flex per scassinare la cassaforte. Come in tutti i gialli che si rispettano, però, una delle regole fondamentali ammonisce di non tornare sul luogo del delitto. I poliziotti hanno contattato la moglie di De Sica, che poco prima si era recata dai carabinieri per denunciare il furto subito. La donna è rientrata in possesso dei diversi oggetti sottratti dalla sua abitazione, rinvenuti dai poliziotti in via Traversa Corigliano, nella casa del ladro. L’ucraino è stato sottoposto al rito per direttissima: un anno di carcere e 500 euro di ammenda.

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