Furto in comune

16 marzo 2011
Napoli – “Il furto nella stanza del sindaco al quale si riferisce, in data odierna, un organo di stampa non e’ avvenuto in questi giorni ma risale al mese di gennaio, come risulta da immediata denuncia presentata in data 3 gennaio alla Questura di Napoli. Al contrario di quanto e’ affermato nel giornale non risultano mancanti pastori del 700 che, del resto, non sono mai stati nella stanza del sindaco”. Lo riferisce in una nota il Comune di Napoli.
“Risulta invece mancante un altro quadro di minore valore sottratto nella segreteria del sindaco e anche esso immediatamente denunciato – prosegue la nota – La Polizia Scientifica ha immediatamente eseguito tutti i rilievi e, di concerto, con l’apposito nucleo dei carabinieri, sta seguendo l’indagine”. “Dei due quadri sottratti a palazzo San Giacomo, la prima tela e’ un bozzetto di Luca Giordano, raffigurante la beatificazione di San Nicola, la seconda, che si trovava nella stanza della segreteria, e’ un Paesaggio Bomerano di Gennaro Villani” precisa la nota del Comune.

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