3 maggio 2011
Occimiano (Al) – Dopo un anno e mezzo di indagini i carabinieri hanno arrestato tre italiani, figli di immigrati nordafricani, che si sono resi protagonisti di almeno un centinaio tra furti e rapine ai danni di sacerdoti anziani sparsi in tutta Italia e anche in Svizzera che hanno fruttato oltre 300 mila euro. Sono stati arrestati per associazione a delinquere, furto aggravato, rapina ed utilizzo indebito di carte di credito.
I Fatti
L’indagine ha preso il via nel mese di ottobre 2009 ad Occimiano quando i tre uomini hanno derubato il parroco del paese. E’ stato questo il primo furto al quale ne sono seguiti moltissimi altri, tutti ai danni di anziani sacerdoti. Inizialmente i rapinatori avviavano un’attività informativa che consisteva nell’individuazione della Diocesi da colpire e successivamente della vittima. La scelta veniva operata attraverso lo studio dei curricula dei Sacerdoti, riportati sugli Annuari Diocesani, prediligendo gli ultrasettantenni.
La Tecnica utilizzata, modus operandi
I tre hanno messo a punto un’efficace modus operandi che ha permesso di mettere a segno numerosi colpi. Uno dei tre contattava il malcapitato sacerdote qualificandosi come cardiologo di un vicino ospedale, rammentandogli le tristi circostanze -assolutamente inventate- nel corso delle quali si erano conosciuti in passato e nell’immediatezza fissava un appuntamento per la confessione di un fantomatico figlio o nipote depresso a causa della morte della madre ed in partenza per l’Inghilterra. Raggiunta la canonica, il “figlio/nipote” si faceva confessare e poi parlava con il religioso e lo impietosiva approfondendo le disavventure familiari accennate nel corso della precedente telefonata del sedicente padre. Il racconto, che non veniva mai modificato, era talmente ben studiato che spesso commuoveva l’anziano. Approfittando dello stato emotivo indotto, uno dei tre concludeva il dialogo prenotando una Messa in suffragio della madre presentando per l’offerta una banconota di grosso taglio e chiedendo il resto. Il sacerdote si recava a prendere il resto consentendo al ladro di scoprire dove teneva nascosto il denaro. E’ a questo punto che entrava in azione il complice: ad un segnale convenzionale,effettuava una chiamata sul telefono della canonica. In quel frangente, adducendo la scusa di doversi allontanare di fretta e promettendo che l’offerta sarebbe stata fatta dal padre medico in occasione della Messa domenicale, il finto figlio metteva in azione il colpo rubando tutto quello che c’era: portafoglio del sacerdote, bancomat e talvolta anche il denaro che il sacerdote custodiva in casa. In più di un’occasione il denaro contante era parecchio e in Umbria riuscirono a derubare un sacerdote di ben 15 mila euro in contati che il prete nascondeva in canonica.
Non tutti i sacerdoti si accorgevano del furto
La destrezza dei tre era talmente affinata che in più occasioni sono stati gli stessi investigatori ad avvisare i religiosi dell’avvenuto furto, invitandoli a verificare la presenza del denaro, carte di credito e tessera bancomat dopo la visita del “orfano”. L’attività, ormai divenuto una vera e propria specializzazione, non si limitava alle Regioni del nord-ovest italiano, ma si era da tempo estesa a tutte le Diocesi da Roma alla Svizzera.
Il materiale sequestrato
Nel corso delle perquisizioni odierne, sono stati sequestrati, fra contanti e depositi su conto correnti bancari 120 mila euro, mille franchi svizzeri, 10 mila euro in monili d’oro oltre a vario materiale pertinente all’indagine, fra cui i citati Annuari Diocesani.
Un anno e mezzo di indagini effettuate dai carabinieri di Occimiano che erano diventati la centrale operativa di tutti i furti analoghi messi a segno a sacerdoti anziani in Italia. Qui sono arrivate notizie, denunce, migliaia di verbali e un po’ alla volta sono stati ricostruiti gli identikit dei ladri. Un lavoro molto difficile e da certosino perché i tre, come si evince dal lungo elenco di colpi messi a segno, hanno colpito dovunque in Italia. Uno è stato colto in flagranza di reato mentre stava derubando un sacerdote nel Comune di Feltre, in provincia di Belluno.
I luoghi in cui hanno colpito
Di seguito pubblichiamo l’elenco dei luoghi dove hanno colpito i tre italiani dopo Occimiano, ma si tratta di un elenco parziale perché sono incorso ancora indagini per appurare altri eventuali colpi. Cinque i colpi messi a segno in provincia di Alessandria ai danni di altrettanti sacerdoti: il 16 ottobre 2099 a Giarole, il 29 ottobre 2009 a Rivarone, il 23 gennaio 2010 a Visone, il 13 marzo 2010 a Pomaro e l’8 aprile 2010 a Novi Ligure.
Luoghi e date -2009-
nr.1: Furto ed uso indebito di carta di pagamento in data 16/10/2009 a Giarole (AL)
nr.2 Tentato furto del 29.10.2009 in Grazzano Badoglio (AT)
nr.3 Furto del 13/03/2010 di euro 400 a Pomaro M.to (AL)
nr.4 Furto del 21.10.2009 di euro 100 a Piazzola sul Brenta (PD)
nr.5 Furto del 27.10.2009 di euro 1.200 a Udine
nr.6 Tentato furto del 29.10.2009 a Rivarone (AL)
nr.7 Furto del 30.10.2009 di euro 500 Mongrando (BI)
nr.8 Furto del 30.10.2009 di euro 1.500 a Cameri (NO)
nr.9 Rapina del 03.11.2009 di euro 500 ad Asigliano Veneto (VI)
nr.10 Furto di un bancomat e prelievo fraudolento del 10.11.2009 per complessivi euro 1.000 a Scarnafigi (CN)
nr.11 Tentato furto del 11.11.2009 a Carpendolo (BS)
nr.12 Tentato furto del 12.11.2009 a Lonigo (VI)
nr.13 Furto del 12.11.2009 ad Arcole (VR)
nr.14 Tentato furto del 13.11.2009 a Castell’Alfero (AT) P.zza del Castello 11.
nr.15 furto del 13.11.2009 di euro 70 a San Damiano D’Asti
nr.16 Furto del 13.11.2009 di euro 100 ad Asti
nr.17 Furto del 17.11.2009 di euro 1.500 a Sedegliano (UD)
nr.18 Furto del 21.11.2009 di euro 1.000 a Como
nr.19 Furto del 23.11.2009 di un telefono cellulare a Negrar (VR)
nr.20 Furto del 23.11.2009 di un bancomat a Verona
nr.21 Furto del 23.11.2009 di euro 70 a Montebello Vicentino (VI)
nr.22 Furto tentato del 24.11.2009 a Carmignano di Brenta (VI)
nr.23 Tentato Furto del 25.11.2009 a Guastalla (RE)
nr.24 Tentato Furto del 25.11.2009 a Gualtieri (RE)
nr.25 Rapina del 25.11.2009 di euro 6.000 a Reggio Emilia
nr.26 Furto del 26.11.2009 di euro 1.200 a Dovera (CR)
nr.27 Furto tentato del 01.12.2009 di euro 800 a Sacile (PN)
nr.28 Furto del 01.12.2009 di euro 800 a San Vito al Tagliamento (PN)
nr.29 Tentato furto dell’11.12.2009 ad Alseno (PC)
nr.30 Tentato furto dell’11.12.2009 a Fidenza (PR)
nr.31 Furto dell’11.12.2009 di euro 150,00 a Fidenza (PR).
nr.32 Furto del 12.12.2009 di euro 2.000 a Lumezzane (BS)
nr.33 Furto del 12.12.2009 di euro 50 Lumezzane (BS)
nr.34 Furto del 15.12.2009 di euro 400 a San Donato di Frossasco.
nr.35 Tentato furto del 15.12.2009 a Pinerolo
nr.36 Furto del 18-19.12.2009 di euro 500 a Modena
nr.37 furto del 21.12.2009 di euro 3.200 a Galliera Veneta (PD)
nr.38 Tentato furto del 22.12.2009 a Susegana (TV)
nr.39 Furto del 22.12.2009 di 2.000 euro a Tarzo (TV)
nr.40 Furto del 24.12.2009 di 470,00 euro a Ziano Piacentino (PC)
nr.41 furto del 24.12.2009 di euro 11.600,00 di prelevamenti e spese con bancomat, assegni, bancomat, libretti di risparmio e prelievi fraudolenti a Podenzano (PC)
nr.42 Furto del 29.12.2009 di euro 600,00 a Schio (VI)
nr.43 Furto del 29.12.2009 di euro 200,00 a Loria (TV).
Luoghi e date -2010-
nr.44 Furto del 04/01.2010 di bancomat e di 100,00 euro a Monfalcone (UD)
nr.45 Tentato furto del 08/01/2010 a Cucciago (RO)
nr.46 Rapina del 13.01.2010 di euro 1.700 a Barberino del Mugello (FI)
nr.47 Furto del 23/01/2010 di euro 30,00 a Visone (AL)
nr.48 Furto di bancomat a Cavarzere (VE) – prelievi fraudolenti- sostituzione di persona dal 01/02/2010 al 5.3.2010 di euro 11.000,00 ad Adria (RO)
nr.49 Furto del 19/02/2010 di euro 2.000,00 a Occhieppo Inferiore (BI)
nr.50 Furto del 01/03/2010 di euro 1.000,00 a Prato (FI)
nr.51 Tentato furto del 06/03/2010 ad Arsiè (BL)
nr.52 Furto di carta di credito a Roma
nr.53 Furto di carta bancomat, di euro 350,00 e di euro 500 di prelevamenti indebiti del
19/03/2010 a Milano
nr.54 Furto di carta bancoposta e prelievi fraudolenti per euro 2.936,00 ad Arco (TN)
nr.55 Furto del 29/03/2010 di 700,00 euro e di un bancomat a Trieste
nr.56 Furto del 30/03/2010 di 5.500,00 a San Rocco Al Porto (LO)
nr.57 Furto e utilizzo indebito di carta di pagamento del 08/04/2010 e indebito prelievo di 500,00 euro e sottrazione di 400 euro a Novi Ligure (AL)
nr.58 Furto del 27.04.2010 di 300 euro e due carte di credito/pagamento a Bergamo
nr.59 Furto del 27.04.2010 di euro 2.000 circa a Domodossola (VB)
nr.60 Furto del 29/04/2010 di 1.000 euro e oggetti preziosi Meina (NO)
nr.61 Furto del 29/04/2010 di 2.250 euro a Milano
nr.62 Furto del 04/05/2010 di 3 assegni bancari a Schio (VI)
nr.63 Furto Tentato del 05/06/2010 a Cossato (BI)
nr.64 Furto del 07/06/2010 di 3.000,00 a Smarano (TN)
nr.65 Furto del 16/06/2010 di 3.000,00 a Calolziocorte
nr.66 Furto del _03.07.2010 di euro 1.000,00 a Zogno (BG)
nr.67 Furto del 06.07.2010 di euro 1.200,00 a Sondalo (SO)
nr.68 Furto del _10.07.2010 di euro 2.720,00 a Moggio (LC)
nr.69 Furto di denaro, di bancomat ed indebito utilizzo di carta di pagamento del 24.07.2010 di tot. euro 200,00+500,00 (prelevati) a Cavarzere (VE)
nr.70 Furto del 31.08.2010 di euro 5.842,00 a San Lorenzo Isontino (GO)
nr.71 Furto del 17.10.2010 di euro 300,00 a Rosate
nr.72 Rapina del 20.10.2010 di euro 500,00 a Ferrara
Furti nel corso dell’attività di intercettazione
nr.73 Furto avvenuto il 13.11.2010 a Cologno al Serio (BG)
nr.74 Furto avvenuto in Calolziocorte (LC) il 13.11.2010 di euro 300,00
nr.75 Furto tentato a Modena il 14.11.2010
nr.76 Furto o tentato furto a Modena il 15.11.2010.
nr.77 Furto Tentato a Godiasco (PV) il 15.11.2010
nr.78 Furto avvenuto a Voghera (PV) il 18.11.2010 di un bancomat e prelievo di 250,00
nr.79 Furto avvenuto in Piacenza il 20.11.2010 di euro 2.500,00
nr.80 Furto avvenuto in Gordevio (Svizzera) Indebito utilizzo di carta bancomat avvenuto in Milano per euro 2.770,00+ 44,00
nr.81Furto tentato a Credaro
nr.82Furto tentato a Saronno (VA)
nr.83 Furto di un bancomat a Milano
nr.84 Furto TENTATO a Bagnaia (PG)
nr.85 Furto di euro 15.000,00 a Perugia
nr.86 Furto di euro 150,00 a Castronno (VA)
nr.87 Furto tentato a Castiglione Olona (VA) via S. Caterina 2.
nr.88 Furto di euro 2.000,00 a Varese
nr.89 Furto di euro 100,00 a Fonzaso (BL)
nr.90 Furto di euro 4.900,00 a Feltre (BL)
nr.91 Furto di circa 200 euro a Parma
nr.92 Furto di un bancomat ed indebito utilizzo di carta di pagamento per euro 4.000,00 a La Spezia