Assalto a portavalori

25 giugno 2009
Ascoli Piceno – Ancora nessuna traccia dei banditi che ieri hanno assaltato un furgone portavalori a Porto Sant’Elpidio fuggendo con un bottino di oltre 200 mila euro. C’è stato un conflitto a fuoco tra i rapinatori e i vigilantes della Fitist Security. Di nessun aiuto le immagini registrate dalle telecamere di sicurezza della zona del Cityper dove è avvenuto l’assalto: l’inquadratura è troppo ampia e le immagini di pessima qualità.

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Rapina dall’ex direttore del Tg1

25 giugno 2009
Roma – Rapina a casa dell’ex direttore del Tg1, Ottavio di Lorenzo, avvenuta a Roma nord nella stessa zona di quella in casa Arbore. Il giornalista e la moglie sono stati sorpresi nel sonno da tre banditi che si erano introdotti in casa da una finestra scorrevole. La banda, non era armata e avrebbe preso nella cucina un coltello per minacciare la coppia. Le modalita’ della rapina sono state molto simili ad altre nella zona. Rubate alcune centinaia di euro e un cellulare.

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Cibo per 24euro

24 giugno 2009
Ferrara – E’ stata denunciata per furto una donna romagnola di 32anni. Alle 13.30 di lunedì gli agenti delle volanti sono intervenuti presso il supermercato “Bennet”, dove la guardia giurata in servizio all’interno dell’esercizio commerciale aveva fermato la donna che, transitando dall’uscita senza acquisti, aveva fatto scattare l’allarme antitaccheggio. La donna è stata trovata in possesso generi alimentari per un valore di circa 24 euro che aveva nascosto nella propria borsetta.

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Furto alla Tamoil

23 giugno 2009
Brindisi – Colpo messo a segno da una famigerata banda di ladri che la notte scorsa hanno trafugato la Cassa continua dalla stazione di servizio Tamoil collocata in via Aniceto Murri a poche centinaia di metri dal Centro commerciale di Mesagne. Ingente il bottino. Dunque ignoti individui sono giunti la notte scorsa nella stazione di servizio Tamoil, di proprietà della famiglia Bianco e, incuranti, del servizio di video sorveglianza, hanno sradicato la cassa dallo specifico alloggiamento e dopo averla caricata su un camioncino si sono dileguati. A nulla è valso il pronto intervento di una pattuglia di vigilantes e l’arrivo della polizia. I ladri si sono dileguati. Un furto che si aggiunge ad altre azioni delinquienziali che negli ultimi tempi si stanno verificando nella città e su cui indagano le forze dell’ordine. Lo scorso 6 gennaio la stazione di servizio Tamoil di proprietà dei Bianco era stato oggetto di una rapina da parte della banda della “Croma”, successivamente individuata e arrestata.

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Spaccata in un negozio di abbigliamento

23 giugno 2009
Parma – Ancora una spaccata al negozio d’abbigliamento Setti, in via Verdi. Hanno alzato la saracinesca e con alcuni tubi da cantiere hanno mandato in frantumi la vetrina. Poi, come da copione, hanno arraffato tutto ciò che capitava loro a tiro: diversi capi firmati e 500 euro dalla cassa. Il colpo è stato messo a segno questa notte e il bottino non è ancora stato quantificato, ma sembra che si aggiri attorno ai 10 mila euro. Continua a leggere

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Rapina da Renzo Arbore

22 giugno 2009
Roma – Rapina nella notte nella casa romana di Renzo Arbore. I ladri sono entrati mentre il popolare musicista dormiva. Sono entrati nell’appartamento forzando una finestra e hanno svegliato Arbore facendosi consegnare denaro e gioielli. Secondo il racconto dello showman i ladri, in tutto tre, erano a volto coperto e con accento straniero. In casa c’era anche la domestica filippina. I tre hanno portato via 8.000 euro e alcuni gioielli.

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“Alla mia età nessuno mi dà più lavoro”

17 giugno 2009
Torino – Ha messo a segno 10 rapine in banca. E lo faceva per sopravvivere da quando un anno e mezzo fa era stato licenziato. L’uomo, 52 anni, alla polizia che ieri lo ha arrestato ha detto: “Alla mia età nessuno mi dà più un lavoro”. Gli agenti hanno fatto irruzione nell’appartamento dove vive con la sua compagna. Separato, padre di tre figli tutti maggiorenni e con una occupazione, l’uomo agiva da solo, rapinava preferibilmente solo filiali di banche vicino a casa sua, in Barriera di Milano, sempre con il viso scoperto, armato di coltello o di una pistola giocattolo. L’uomo è riuscito a compiere 10 rapine senza essere scoperto. È stato smascherato per un caso: domenica un agente della mobile lo ha visto sotto casa riconoscendolo come il rapinatore solitario ricercato da tempo, incensurato, a parte un piccolissimo precedente di 20 anni fa. Era stato immortalato, infatti, dalle telecamere dei sistemi di sicurezza delle banche rapinate.

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La paghetta familiare non basta

13 giugno 2009
Ascoli – Due ragazzi di 19 e 17 anni, armati di una pistola giocattolo, hanno trovato il coraggio e la follia di assaltare in tre occasioni negozi del centro di San Benedetto tra il 4 e il 5 giugno. La scoperta, tramite le telecamere esterne, è stata fatta dalla Polizia che li ha denunciati per rapina a mano armata, rischiano fino ai 10 anni di prigione. Entrambi i giovani erano di buona famiglia e rigorosamente incensurati ma per i loro desideri di lusso la paghetta familiare – che non era certamente modesta – non bastava. Così hanno deciso di rapinare proprio quei locali che frequentavano assiduamente: una pizzeria, una videoteca e un bar. I due giovani rapinatori si coprivano il volto, facendo irruzioni nei locali con l’arma puntata in faccia al titolare. “Dateci i soldi oppure vi ammazziamo”. Il bottino di 300 euro è servito per comprare ricariche telefoniche e vestiti firmati. Ma a tradire i due giovani sono state le telecamere esterne che li hanno inquadrati alla perfezione mentre si mascheravano per l’ingresso nei locali.

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Festeggiare la promozione

13 giugno 2009
Milano – Uno studente diciottenne per festeggiare la promozione ha messo a segno una rapina a Cornaredo (Milano), ma e’ stato fermato. Il ragazzo e’ uscito di casa, nel Varesotto, ed e’ andato a Cornaredo dove e’ entrato in una farmacia. Dopo aver puntato una pistola giocattolo contro il commesso si e’ fatto dare 100 euro. E’ stato rintracciato grazie ad una vistosa bandana rossa che aveva in testa e, candidamente, ha ammesso la rapina spiegando che gli servivano soldi per festeggiare.

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Pagare i debiti

13 giugno 2009
Roma – Broker (intermediario del mercato finanziario) disoccupato si improvvisa rapinatore per pagare i debiti. L’uomo, un promotore finanziario di 62 anni di Roma, pressato dai debiti e in difficoltà economiche, ha rapinato una filiale del Monte dei Paschi di Siena a Vetralla, in provincia di Viterbo. Il rapinatore ha subito consegnato il bottino di 14mila euro ai suoi creditori. Il broker è stato arrestato dai carabinieri subito dopo il colpo. La dinamica del colpo. L’uomo, alle 13.30 di ieri, con il volto parzialmente coperto, armato di coltello, ha costretto gli impiegati della banca a consegnargli il contenuto della cassa, circa 14 mila euro. Subito dopo è fuggito a bordo di un’auto ma alcuni testimoni sono riusciti a prendere parzialmente la targa. Il particolare e i filmati della videosorveglianza hanno permesso ai militari di risalire all’autore della rapina.

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Deruba agenzia matrimoniale per vendetta

13 giugno 2009
Venezia – Insoddisfatto delle donne che un’agenzia matrimoniale di Mestre gli aveva presentato un uomo di 45 anni si è auto indennizzato sottraendo un pc portatile dall’ufficio per cuori solitari. Il single insoddisfatto prima di andarsene con il note book, per frenare il tentativo di un testimone di evitare il gesto, aveva anche mostrato il calcio di una pistola. Ora l’uomo è indagato dalla questura veneziana per rapina: nel suo appartamento gli agenti hanno recuperato il pc e la pistola, un’arma ad aria compressa in vendita libera. L’uomo di 45 anni ha giustificato il gesto affermando che l’agenzia gli avrebbe presentato donne troppo mature e poco piacenti. Secondo gli investigatori, non è da escludere che l’uomo abbia agito dopo che la trasmissione “Striscia la Notizia” aveva portato agli onori della cronaca il caso di alcuni clienti insoddisfatti della stessa agenzia matrimoniale di Mestre.

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Quando si dice cani da guardia

11 giugno 2009
Torino – Dopo tre giorni di carcere vengono processati per direttissima due ragazzi accusati di aver sciolto con un accendino le placche antitaccheggio di alcuni vestiti esposti all’Upim di corso Romania. Un tentativo di furto da appena cinquanta euro, scoperto dai soliti agenti della Ferdi investigazioni che li hanno consegnati ai Carabinieri. Quando si dice cani da guardia…

Tratto da Macerie
Link: http://www.autistici.org/macerie/?p=16333

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Rapina in banca

10 giugno 2009
Rimini – Rapina in banca mercoledì mattina alla filiale della Cassa di Risparmio di Rimini di via Praga. Ad agire due banditi armati di cutter e con il volto scoperto. Dopo aver minacciato i dipendenti, si sono fatti consegnare quasi 5mila euro. Quindi sono fuggiti rapidamente a piedi. A quanto pare ad agire sono stati due italiani originari del meridionale.

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Più sfortunato di così!

9 giugno 2009
Londra – Anche per fare i ladri bisogna essere assistiti dalla dea bendata. Ne sa qualcosa un borsaiolo londinese le cui disavventure sono state rese note dalla testata Metro UK. Una vera giornata “no” quella dello sfortunato borsaiolo a partire dalla scelta della propria vittima. Il fallito Arsenio Lupin prima prova a sfilare la borsa all’Onorevole Bridget Prentice, l’attuale Ministro della Giustizia inglese, che è su un autobus con alle spalle, del tutto casualmente, un detective fuori servizio. Poi tenta la fuga e s’imbatte in un pullman della polizia, pieno di agenti in zona proprio per un esercizio anti-scippo.Ovviamente anche questi si accodano alla caccia. Il ladro s’infila allora in un centro commerciale, dove riesce a tirarsi dietro pure le guardie giurate. Arrestato e portato in carcere, al processo si è dichiarato colpevole – ma con tutti quei testimoni non aveva scelta – ed è stato condannato a tre mesi di galera.

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Ruba il parrucchino al giudice

9 giugno 2009
Taipei – sottrae il toupè a magistrato del Partito Nazionalista.
Viene condannato a 5 mesi di carcere perchè secondo la corte “con il suo gesto ha privato il giudice della sua libertà di sentirsi bene” …

Guarda il video sul sito della Repubblica

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